lunedì 25 marzo 2013

15 motivi perché tu non debba fare il rimming




Il nostro amatissimo e “amigo” papa ieri ha parlato di gioia, ed io ho voluto scrivere questa lista perché tanti cristiani provano gioia (e io dico orrore) nel rimming. Questo è un problema sociale e anche dottrinale molto grave. Per chi non lo sa, il rimming consiste nella pratica del sesso lingua ano, ovvero, la persona mette la lingua nell'ano e lo lecca in vari modi. ORRORE IN CRISTO, VERO? Dunque, per questo ho deciso di scrivere un post di utilità pubblica mostrando i “15 motivi perché tu non debba fare il rimming”. Siete pronti per le polemiche piene d’unzione? Allora, let’s go, popolo di Dio!!!

- La tua lingua non è un pene;

- Se ti viene questa voglia demoniaca, comprati un gelato;

- Ti soprannomineranno boccuccia di Satanasso;

- Chi lecca un ano ha la testa piena di cacca;

- Avrai cattivo alito;

-  L’ano non è un lecca lecca;

-  Molti uomini chiedono alle loro partner che pratichino il rimming nel loro ano. Questo è il primo sintomo dell’omosessualità… il passo successivo è sedersi sopra un pene:

- Possono defecare nella tua bocca;

- L’ano può inghiottire la tua lingua, e poi?;

- Hai messo la tua lingua in un ano? Congratulazioni, sei appena stato/a incluso/a sulla lista VIP di Gesù per finire nell'Inferno;

- Parecchie persone hanno già perso le corde vocali realizzando questa pratica;

- Giovanardi ha la faccia di chi non lo pratica;

- Io non lo farei nemmeno per tutto l’oro del mondo;

- Papa Francesco non lo fa;

- Gesù nemmeno.

DIO È TUTTO, RIMMING NON È NIENTE!!!

venerdì 28 dicembre 2012

Razzismo, autocritica

Esempio di negro di anima bianca (convertito al cristianesimo, per la Sua Gloria!)



“Il razzismo?



Sì, ma spesso sono i negri o i marocchini a provocare.

Facciano sana autocritica. 

Quante volte vediamo dei negretti, ma anche negroni circolare per strada in vestiti da vù cumprà? 

Quante mercanzie fatte male vediamo sulle spalle di queste persone, sulle bancarelle o semplicemente estese per terra, eccetera?


Potrebbero farne a meno.

 Costoro provocano gli istinti peggiori e se poi si arriva anche alla violenza o al sequestro (lo ribadiamo: roba da mascalzoni), facciano un sano esame di coscienza: “forse questo ce lo siamo cercato anche noi? Potevamo non essere così negri!"

Basterebbe, per esempio, proibire o limitare ai vù cumprà di esporre la loro mercanzia per la via pubblica per attutire certi impulsi, oppure vietare ai maschi l’uso di certe tuniche che lasciano immaginare chissà quali tesori nascosti e basta un filo di vento a sollevare o proibire l’uso di kefir oppure turbanti che ci turbano.”

Avanti con Abby, non abbiate paura di spararla grossa: DIO È CON NOI!